“Casa Duir” è uno spazio in cui arte e vita coincidono e per questo, visitando le stanze, è facile leggere una poesia scritta sul muro o su un paralume, per esempio è possibile conoscere:

1) la collezione di “fave”
le “fave” sono piccole statue di ceramica o di plastica, dorate o a colori. Di nessun valore artistico, ma di grande valenza allegorica, sono tipiche del periodo natalizio in Francia. Il giorno dell’Epifania nella “galette du Roi” viene nascosta dai pasticcieri una statuetta: colui o colei alla quale capiterà di trovare sotto i denti la “fava” è proclamato Re o Regina della festa. La storia delle fave (che rappresentano animali, bambole, bagnanti, portafortuna ecc) è vecchia come il mondo ed è legata alla storia dell’uomo;

2) la collezione di collages
realizzati da me anche con carte provenienti dal Museo del Louvre;

3) la collezione di opere
del pittore Enrico Benaglia, uno dei maggiori artisti contemporanei.

Per tutte le sezioni sono previste due attività, la visione di video e la compilazione d’un quaderno operativo (di primo e secondo livello) basato sull’osservazione e la scoperta diretta degli oggetti rappresentati.